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Ilaria9182.
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¨Rispolvero l'angolo di ritrovo per uno sfogo...
Sì sono ancora io la rompiscattole di servizio...
Ma ho bisogno di sfogarmi e so che se non lo faccio, non dormirò per tutta la notte.
L'estate 2010 è stata una grande estate per me: 2 mesi nella mia Sicilia, ho incontrato delle persone meravigliose e passato momenti indimenticabili...
MA...come ogni anno arriva la fine delle vacanze...Il momento in cui devo ritornare a casa mia, parola assurda dato che per me casa mia sarebbe in Sicilia.
Ora ho capito perchè al inizio non volevo andare in Sicilia. Sapevo che quando sarebbe giunto il momento di partire, non ce l'avrei fatta ed avrei sofferto come un cane.
Ed eccoci qua. 29 agosto 2010. Qualche ora fa, ho salutato degli amici e solo a pensarci mi si stringe la gola. Odio i saluti, odio partire dalla mia vera casa.
Assurdo che mi senta così male, sopratutto se penso che una delle persone che mi dispiace di più di vederla partire l'ho conosciuta nemmeno 2 settimane fa.
Intanto, mi ci sono affezionata. Sono ancora colpita da quel modo di fare che hanno in Sicilia, il calore che ti regala una persona che puoi conoscere da solo 2 ore. Mi ero dimenticata di tutto questo, e ricordo che ero commossa a vedere che fai parte subito della famiglia, praticamente in meno di due giorni sono stata adottata e ci conoscevamo a pena.
Tutto questo in Svizzera non c'è. Non c'è quell'idea che, anche senza essere parenti, puoi fare parte della famiglia. Non c'è questo modo di trattare qualcuno come se fosse figlio tuo e non fare nessuna differenza tra questo qualcuno ed i tuoi figli. Non c'è quest'accoglienza, questo calore...che cavolo ti fanno sentire subito a casa...
La gente lì è fredda. Ognuno ha i suoi propi interessi e fino ad ora non me ne ero accorta. Ti devi sbrogliare con quello che hai, non troverai mai per strada qualcuno che ti ricambia un sorriso senza nemmeno conoscerti...
Cavolo solo a pensarci mi si spezza il cuore...e come ogni anno, sto male, troppo male. Solo a scrivere queste parole le lacrime scendono da sole.
È brutto. Tutto. Gli addii, la partenza, il viaggio, tutto.
Tutti mi danno della pazza quando mi sentono dire che sarei disposta a mollare tutto pur di vivere in Sicilia, ma io sono così. In Svizzera non mi sono mai sentita a casa, ho sempre avuto il mio cuore a migliaia di km di distanza.
Tutto questo è straziante. Gli abbracci che vorresti non finissero mai, gli ultimi minuti prima della partenza che vorresti che fossero eterni, quel salire in macchina ed allontanarti mentre vedi le persone che adori andarti dietro e poi lentamente diventare dei puntini minuscoli.
Che schifo.
Solo sapere chi lascio in Sicilia mi fa stare male. Ho praticamente una persona che considero come mia madre e solo a pensare che o domani o lunedì dovrò salutarla, mi fa stare malissimo. Un dolore che nemmeno riesco a spiegare, non ci sono parole.
Poi penso a Rosanna che se ne va oggi tra qualche ora. Mi ha praticamente adottata conoscendomi nemmeno da 2 settimane. È una persona dolcissima, sempre con un sorriso sulle labbra, salutarla qualche ora fa è stato difficilissimo. Intanto tra 5 ore mi alzo e vado a salutarla di nuovo, non posso farne a meno. Mi sono affezionata a lei in questo breve periodo, tantissimo.
Ora toccherà a me andarmene. Prevedo un'altra cascata di lacrime a non finire.
Un altro anno dovrà passare prima di poter rivedere a tutti, un anno.
Tutto può accadere in un anno, tutto può cambiare e questo è una cosa che non sopporto. Essere lontana e non essere a conoscenza delle cose che succedono in Sicilia. Mi è successo più volte in questi anni, brutte sorprese, anzi bruttissime. Non c'è una parola abbastanza forte per esprimerle.
Tutto può cambiare. Chi c'è può non esserci più, chi stava bene ora sta male...
Poi quel maledetto vizio di volermi prottegere nascondendomi certe cose: non vi dico che effetto fa arrivare e ritrovarsi di fronte la mia seconda madre senza più un solo riccio, niente più. Non vi dico che effetto fa rendersi conto qual'è il problema...e ancora più orrendo capire che mentre ero in Svizzera (forse pure a divertirmi), lei poteva peggiorare ed io non vederla mai più...
Ecco il mio sfogo. Sì propio depressivo, lo so. Scusatemi davvero per questo papiro poco interessante. Ma lo dovevo dire, mi pesava troppo questa cosa.
Ora partirò perchè non ne posso fare a meno, ma il mio cuore è, e sarà sempre, in Sicilia condiviso tra le persone che più amo.
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BLACKDAHLIA.
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non so che dire apparte:
TI MANDO UN ABBRACCIO GRANDE GRANDE. -
Dottoressa88.
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Anch'io ti mando un forte abbraccio.. 
Sono di origini siciliane e praticamente ogni anno passo almeno una settimana lì, in Sicilia, a Messina, e devo concordare con te sul fatto che qui in Lombardia sembra di essere su un altro pianeta.... -
Ilaria9182.
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Grazie mille ragazze, davvero.
E scusate ancora per lo sfogo, ma non ce la facevo più.. -
thedoc11.
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Non ti preoccupare Ila, hai fatto bene.
Noi siamo tutte con te!.
- Angolo Di Ritrovo - |
